tajarin tartufo

Il tartufo è un fungo che cresce interamente sotto terra, in particolari aree adatte al suo sviluppo. Trovarlo non è facile e per questo ci si avvale del formidabile fiuto dei nostri amici a quattro zampe.

Siamo nel pieno della Fiera del Tartufo Bianco di Alba e l’occasione è ghiotta per provare questo mitico fungo. Il luogo migliore per acquistarlo è il Mercato Mondiale, dove ogni pezzo messo in vendita è controllato da una Commissione apposita.

La fiera è anche un’ottima opportunità per apprendere nozioni interessanti riguardo al tartufo, grazie ai numerosi incontri e conferenze che vengono organizzati. Per conoscere tutti gli eventi in programma clicca qui.

L’utilizzo in cucina

Il tartufo si abbina a piatti semplici, non troppo elaborati, dai gusti e profumi delicati. Non ha bisogno di particolari preparazioni poiché basta pulirlo e affettarlo finemente utilizzando l’apposito strumento.

Se vuoi sapere come sceglierlo, scopri i consigli per riconoscere un buon tartufo.

A questo punto non ci resta che andare in cucina e iniziare la preparazione del nostro menu!

Il menu al tartufo

Antipasti

Uovo in cocotte con tartufo
BATTUTA AL COLTELLO CON TARTUFO BIANCO

Iniziamo con un grande classico della nostra cucina, la carne cruda all’albese: mi raccomando, la carne deve essere tritata a mano!

UOVA IN COCOTTE AL TARTUFO BIANCO

Il tartufo si sposa alla perfezione con l’uovo e la cocotte è un modo originale e gustoso per cucinarlo. La video ricetta arriva direttamente dallo chef Marco Lombardo.

https://youtube.com/watch?v=sLiSsGiBJQ0%3Ffeature%3Doembed
VOL-AU-VENT CON FONDUTA AL TARTUFO BIANCO

Un prestito dai nostri vicini di casa per un antipasto sfizioso che tanto piace a noi piemontesi. Puoi comprare i vol-au-vent già pronti e preparare la fonduta per riempirli. Dopodiché, passali nel forno per un paio di minuti. Prima di servirli ben caldi, spolvera con scaglie di tartufo.

Primo

Tajarin al tartufo
TAJARIN AL BURRO CON SCAGLIE DI TARTUFO

Un altro grande classico della nostra tradizione facile da prepare in casa, come si faceva una volta: ecco la ricetta. Per il condimento, sciogli un po’ di burro in un pentolino, versalo sulla pasta e affettaci sopra una buona quantità di tartufo.

Secondo

FILETTO CON PORCINI E TARTUFO

Un piatto decisamente autunnale dal sapore deciso. Ti consiglio la ricetta di Giallo Zafferano, veramente buona e facile da preparare.

Dolce

Tartufi al cioccolato
TORTA TARTUFO AL CIOCCOLATO

Per rimanere in tema, il dolce è a base di tartufo, anzi di tartufini, quei deliziosi cioccolatini ricoperti di cacao in polvere. In questa ricetta originale e golosa, ne sentirai il tipico gusto, ma cambia la forma, poiché si tratta di una torta!

Vini in abbinamento

Sapevi che non esistono abbinamenti tra il tartufo e il vino? Il tartufo è considerato un condimento, perciò è importante scegliere il vino che meglio si addice al piatto su cui gratterai il prezioso fungo ipogeo.

Scegli vini bianchi o rossi delicati e giovani per gli antipasti, e rossi più strutturati e corposi per primi e secondi.

Il tartufo è considerato un condimento, perciò il vino deve essere scelto in base al piatto su cui gratterai il tartufo.

In questo caso e in base ai piatti proposti, ti consiglio un Roero Arneis per l’uovo in cocotte, un Dolcetto d’Alba o un Dogliani per la battuta e i tajarin, seguiti da un Barolo o un Barbaresco per la carne.

Per la torta il discorso è più complicato in quanto l’abbinamento vino-cioccolato è da sempre un argomento un po’ controverso. Seguendo la tendenza degli ultimi anni, ti consiglio un vino liquoroso, come un passito o un Barolo chinato.

E se i piatti che ti ho consigliato non ti bastano, dai un’occhiata alla nostra selezione: troverai alcune ricette perfette per una spolverata di tartufo e i vini più adatti per accompagnarle. In più, puoi acquistare il tartufo online e fartelo spedire a casa in pochi giorni!

Non mi resta che augurarti buon appetito!← Magazine← Letture golosetartufo

f5f09bdb2408c7bbb0009e7888d5541f?s=96&d=identicon&r=g

MICHELA GIULIANO

Originaria di Cuneo, ma innamorata delle Langhe, mi sono laureata in Sviluppo Interculturale dei Sistemi Turistici. Dopo due anni di studi a Venezia e una tesi dedicata alla valorizzazione delle piccole aziende vitivinicole di Langhe e Monferrato, nel 2015 sono entrata a far parte del mondo di Langhe.net. Qui mi occupo della gestione dei siti web della piattaforma, in particolare curandone i contenuti e coordinando le strategie di marketing.

Articolo di Michela

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

78 − = 70